Patrizia De Angelis

Oggi il nostro blog ha il piacere di intervistare Patrizia De Angelis che abbiamo conosciuto recentemente con il suo “La scelta migliore” L’autrice si è prestata gentilmente a rispondere alle nostre domande. Curiosi? Conosciamola e intanto ringraziamo, augurandole un futuro luminoso.
Chi è Patrizia De Angelis nella vita, cosa fa?
Sono un’insegnante di quarantacinque anni. Vivo nella provincia anconetana con il mio compagno. Adoro il mare e le campagne che mi circondano. Le mie passioni sono il disegno (amo fare ritratti), la scrittura e il cucito. Sono una persona diretta, spassionatamente sincera e di conseguenza talvolta poco diplomatica. Dall’uscita del mio romanzo, sto scoprendo un mondo nuovo e quanto mi piaccia scambiare opinioni e idee con chi legge “La scelta migliore”.
2) Quale sarebbe il sogno che vorresti realizzare?
Parlando di scrittura, purtroppo sarò banale: sarebbe fantastico arrivare a scrivere per una grande casa editrice e pubblicare romanzi che sappiano conquistare il cuore dei lettori. Quale scrittore non sogna qualcosa di simile?
3) Cosa non sopporti nelle persone e che cosa invece tolleri?
Non sopporto falsità, cattiveria gratuita e boria. Tutto il resto fa parte del carattere e delle peculiarità di ognuno di noi e quindi si può comprendere e accettare.
4) Se avessi la sfera magica, cosa vorresti vederci dentro?
Un abbraccio reale con le persone che amo e che non sono più accanto a me. Sarebbe bello poter ricolmare quel vuoto anche solo per un istante.
5) Puoi raccontarci del tuo primo approccio alla scrittura?
Finché ho dedicato la mia vita allo studio, la scrittura non rappresentava chissà quale attrattiva, nonostante mi piacesse già fantasticare e trascrivere. Appena sono stata libera di utilizzarla per pura passione, ho dato il via al mio mondo di personaggi. Se devo essere sincera, però, qualcosa avevo già intuito mentre frequentavo le scuole medie: per un compito in classe, avevo dovuto descrivere una giornata diversa dal solito e ne era venuto fuori un tema fuori dall’ordinario, che ancora ricordo e che era stato molto apprezzato. Un’esperienza molto soddisfacente che potrebbe aver acceso la minuscola scintilla che mi ha portato dove sono oggi!
6) Qual è il tuo progetto attuale (se ce lo puoi raccontare) e quale/i quelli futuro.
Attualmente sto revisionando un paio di romanzi che ho scritto nei mesi scorsi e che mi piacerebbe portare alla luce. Durante la stesura, non era stata contemplata l’idea della pubblicazione, ma ora inizio a pensarci su.
7) Ti succede di lavorare a più di un progetto insieme?
Quasi sempre! Scelgo chi privilegiare in base al tempo a disposizione e all’umore.
8) Che musiche ascolti mentre scrivi e quali ti fanno “spaziare” con la fantasia?
Di solito prediligo il silenzio o suoni naturali durante la scrittura, ma devo ammettere che di tanto in tanto ci sono delle canzoni che trovo casualmente e che possono dare il via a nuove immagini. E così concedo loro di accompagnarmi mentre completo alcune pagine.
9) Riscrivi, cancelli, correggi, rimoduli o.. fila tutto liscio alla prima stesura?
La prima stesura fila come un treno! Poi, una volta finito, ci sono le riletture, i ripensamenti, le correzioni e le aggiunte.
10) Scrittura o lettura? Trovi sempre il tempo per…
Amo entrambe, ma il tempo libero a mia disposizione purtroppo non è molto e quindi, se devo privilegiarne una, opto per la scrittura, quanto meno in questo momento.
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