Travolta dall’amore

Federica Stramieri

Nicole è una giovane donna, moglie e madre devota alla sua famiglia. Le sue giornate scorrono tutte uguali, senza particolari scossoni, districandosi tra saloni di bellezza, party esclusivi e cene di beneficienza. Suo marito Mark infatti, ricco uomo d’affari, le garantisce una vita fatta di agi, un appartamento di lusso sulla Fifth Avenue a New York e una schiera di domestici pronti a esaudire ogni suo capriccio.
Una vita apparentemente perfetta che cela però le liti, i maltrattamenti, le violenze e le frustrazioni che Mark riversa su di lei.
Un giorno però, mentre accompagna il marito a una cena di beneficenza, incontra William, il suo avvocato.
Solo poche parole tra loro, sguardi complici e un sorriso malizioso in grado di scombussolare tutte le sue certezze.

Ma perché mi sento così? Cos’ha quest’uomo di tanto speciale da farmi sentire piccola e indifesa?

Nicole ha davvero poche certezze ma l’istinto le suggerisce che William potrebbe essere la persona giusta per liberarsi dalla “gabbia dorata” in cui è rinchiusa.
Ma come potrà reagire Mark a tutto questo? Sarà disposto a lasciarla andare via senza conseguenze?
Ma soprattutto, sarà capace, William, di farle scoprire per la prima volta nella sua vita cosa significa amare davvero?

Recensione a cura di P.L.Laurel

TRAVOLTA DALL’AMORE di Federica Stramieri

Nicole è una giovane moglie e madre. Precedentemente si era iscritta alla facoltà di giurisprudenza, ma non ha mai finito gli studi, poi invece ripresi dopo il matrimonio con Mark. Laureata successivamente in legge a Yale. Ha tre figli e un marito molto ricco. E’ condizionata dal rapporto con lui, deve sempre cercare di essere bella proprio per fargli piacere. E’ una donna decisamente sicura di se apparentemente, ma che dentro invece nasconde una certa fragilità emotiva causata dal rapporto non proprio idilliaco con il marito. Non si sente perfetta nel suo ruolo di mamma, e preferisce relegare la loro educazione alla tata. Ho trovato questo personaggio ben definito, caratterizzato, anche se all’inizio ho faticato a farmelo piacere, dato che era apparsa una donna troppo frivola, piena di se e non adatta al suo ruolo in famiglia. Invece ho poi scoperto una donna molto sola, che cerca di riempire il vuoto della sua vita, con mille cose da fare. In fondo però le mancano le attenzioni, un rapporto stabile e l’amore. Nicole invece sa aprire il suo cuore, andando avanti nella narrazione e ha voglia di rimettersi in gioco e riprendersi in mano la sua vita. Durante una serata di beneficienza per il reparto oncologico del PresbiterianHospital, incontra William, avvocato del marito, nato e cresciuto a New York. E’ alto, abbronzato e con un fisico statuario, occhi castani e capelli neri. Ha molto fascino ed è consapevole di attirare lo sguardo femminile su di se. Nicole ne è immediatamente attratta. L’uomo è l’esatto opposto del marito. All’inizio però, sembra essere quasi indifferente, ma piano piano si inserirà nella vita di Nicole fino a diventare quasi “indispensabile”, il coronamento perfetto di quello che manca alla donna. “Mio Dio ma che cosa mi è preso, mi sento una ragazza di quindici anni”. Da quel momento in poi il destino ci mette lo zampino, facendoli rincontrare e scontrare diverse volte. Saranno infatti consapevoli che un sentimento e un coinvolgimento forte esiste fra di loro. Il fascino e la dolcezza con cui vengono “conditi” gli avvenimenti, fanno di questo testo un prezioso alleato per i momenti che si desiderano prendere per sè. Federica Stramieri ha una penna determinata, accompagna il lettore in un percorso di simpatia, curiosità, attrazione, passione sfrenata e non lo annoia mai. Piano piano nasconde un fuoco che divampa man mano che le vicende si fanno più intriganti e coinvolgenti. Le descrizioni dei luoghi e delle scene, sono state sapientemente intrecciate, è chiaro ed evidente che l’autrice si sia documentata con precisione e accuratezza. Ho trovato in William un personaggio molto complesso, anche se la sensibilità con cui viene descritto lo fa caratterizzare molto. Un testo che segue una linea temporale ben strutturata, pensata, semplice, di sicuro effetto, emozionante e a tratti commovente. Quando ho infine appreso le vicende realmente accadute a Nicole, per un attimo sono rimasta basita. La penna di Federica scioglie i cuori, una lettura fresca, frizzante, piena di colpi di scena, sensuale ed ammaliante, complimenti vivissimi. Cinque cuoricini.